Feed Review #7
- Oggi è uscita l’ultima copia del Seattle Post-Intelligencer, un giornale nato 146 anni fa. I giornalisti andranno avanti a realizzare soltanto la versione online. La cronaca delle ultime ore sullo stesso Seattlepi.com (via Luca De Biase)
- Sempre da De Biase: il blog come forma di conversazione.
- Qual è il social network con più bug?
- Ma perché sviluppare un’applicazione per creare volutamente documenti e files illeggibili o impossibili da aprire?
- TubeMogul per lanciare un video virale: carichi una sola volta il tuo video, che verrà poi automaticamente distribuito su 9 Video-siti contemporaneamente.
- Pare che in Australia sia stato brevettato un sistema che genera energia dalle correnti marine, sfruttando la conformazione tipica di pinne di squali e tonni.
Current censurata
Dal blog di Current Tv si leva la protesta:
Ecco le immagini che l’ATAC, l’azienda trasporti pubblici di Roma, ha deciso di censurare. Le immagini sarebbero state affisse nelle stazioni della metropolitana della capitale (e non, come sostiene il presidente dell’ATAC, sugli autobus). Lasciamo a voi la valutazione del contenuto di questi manifesti. Ricordo che l’agenzia che ha creato i visual è cOOkies Adv, con sede a Milano.
Il manifesto con la bibbia pubblicizza la puntata del VANGUARD “I martiri della camorra”, in cui si racconta la storia di un sacerdote ucciso dalla camorra.
Io mi associo e pubblico.
Bespin, l’editor in the cloud
Con l’ingenua curiosità di un neofita, ho deciso di provare Bespin, un progetto sviluppato dai Mozilla Labs, che consiste in un vero e proprio editor Html web-based.
In sostanza, dopo aver sottoscritto l’account, è possibile scrivere righe di codice in linguaggio Html 5 direttamente sul proprio browser, senza dover utilizzare ulteriori applicazioni.
Come sottolinaeto da ReadWriteWeb: “Bespin è stato creato con la speranza di rendere la creazione di codice molto più semplice, collaborativo, ed estremamente più veloce. Nonostante sia soltanto una prima versione, è stato compiuto un lavoro ammirevole che risponde egregiamente a tutti gli obiettivi prefissati”.
Tra i principi fondamentali del servizio è possibile annoverare:
- La facilità d’uso: il primo impatto con l’edito non dovrebbe intimidire ed anzi dovrebbe prestarsi facilmente all’inserimento di codice;
- la collaborazione real-time: è possibile condividere il codice direttamente con i propri colleghi in tempo reale (un po’ come avviene per i documenti di Google Docs);
- il command-Line integrato: caratteristica già utilizzata da altri editor come vi ed Emacs;
- l’estensibilità: l’interfaccia e le capacità di Bespin dovrebbero rendere estremamente semplice e accessibile il suo utilizzo grazie a comandi Ubiquity-like, o tramite plug-in API;
- l’incredibile velocità: l’editor molto reattivo, a meno di trattare file con dimensioni troppo grandi;
- l’ “ubiqua” accessibilità: l’editor dovrebbe poter lavorare ovunque, da qualunque device, supportato da tutti i browser più recenti.
Ecco che allora la nuvola (il cosiddetto cloud computing), si sta facendo sempre più grande e complicata. Sperando che non ci riversi addosso una tempesta straripante e incontrollata di servizi.
Qui il video di presentazione.
via ReadWriteWeb
Feed Review #6
- Pare che Google ci permetterà anche di risparmiare sui consumi di energia elettrica.
- “Perché ogni company è una media company“. Il punto di vista di Rick Burnes Inbound marketing manager di HubSpot.
- In caso di inattività prolungata, per quanto tempo rimangono in piedi i nostri account di posta elettronica?
- Magnation, nuovo “format” di edicola che tratta più di 4mila titoli tra libri e riviste, aiuta a trovare il giornale che fa per voi con un piccolo test.
- E per concludere, la campagna Ti piace la neve? Prova a dormirci: 30 cartoni sparsi per le strade di Londra per sensibilizzare i cittadini sulle condizioni dei senza tetto
Feed Review #5
- A quanto pare anche le società che si occupano di sicurezza informatica non sono immuni da attacchi di hacking.
- Sembra che Facebook, per poter garantire una pubblicità più mirata, voglia integrare nel suo sistema una funzione per descrivere il proprio stato d’animo (qualora vi sentiste “Soli”, i messaggi pubblicitari potranno variare da Meetic a Youporn).
- Facebook supera Myspace anche negli Usa.
- Alcuni software interessanti per gestire accuratamente i propri feed a livello desktop: Sindy, BlogBridge, Feedvis.
- Se ci fosse scritta la Verità, forse questo prezzo sarebbe giustificato. Anche se 57mila euro per un libro mi sembrano comunque un po’ troppi.
- E infine, pare che un’azienda giapponese posso preparare in 6 settimane un piccolo robot che ci assomiglia, in base a una foto che gli inviamo. Da quanto si apprende, l’equipaggiamento sembra notevole (con addirittura una connessione ethernet situata nel fondoschiena).
Feed Review #4
- Il New York Times ripensa a un modello a pagamento per una parte dei propri contenuti.
- Circoli viziosi: la Universal Group, uno dei più accaniti sostenitori della politica anti-youtube, viola il copyright pubblicando contenuti che non gli appartengono (sul proprio canale Youtube).
- Calcolare il valore monetario di un sito web? Ora è possibile con Stimator.com. Con quel che ricaverei dal mio blog, potrei invitare qualche donna a una bella cena romantica. A chi fosse interessata…
- Verrà un momento della nostra storia in cui le auto andranno davvero “a tutta birra“.
- Dropular: pura manifestazione di coda lunga (segnalato da Enrico).
- E per concludere, lo sapevate che in Italia anche i servizi web sono funzionanti dalle.. alle.. (ammettendo che durante il resto della giornata funzionino).
Media Convergence
Secondo il Financial Times, le reti televisive via cavo, a differenza di molti altri media generalisti, non devono temere l’espolosione di Internet. Ma anzi, considerarla un’opportunità.
“Cable networks do not have to fear the internet. It may have killed the business models of many record labels and newspapers, but there good reasons to think that companies distributing programming can dodge the online bullet.
For a start, making video of even moderate quality is a very different, and more expensive proposition than writing a blog or starting a band in the garage. User generated content fills a variety of niches but is unlikely to derail television. It is striking that the 10 most popular videos on YouTube in 2008 were all professional efforts”.
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